domenica 20 aprile 2008

manuale d'uso

Vuoi vedere che la soluzione a tutto stava in un bicchiere di vino e quattro chiacchiere con il buon Robi?

mah....non lo so,

sabato mattina,a dire il vero,mi sentivo un pò "stonata" avevo lavorato così bene su di me tutta la scorsa settimana e poi è arrivato lui...con le sue parole (una via di mezzo tra nude verità e messaggi promozionali) per riportarmi in mezzo al mare magnum di dubbi e ripensamenti che da sempre contraddistinguono "quell" argomento.

A mettermi ancora più in crisi, ci hanno pensato lei suoi pronostici,
su cui personalmente nutrivo poca speranza, avveratisi a meno di 24h di distanza.

Di sicuro a seguire i suoi consigli ci ho solo guadagnato...almeno nell'immediato!

diciamo che non avrò vinto la guerra ma almeno un colpo l'ho messo a segno anch'io e ha contribuito a ridarmi un pò di smalto.

martedì 15 aprile 2008

post elezioni...

E' un pò difficile lavorare oggi...
sarà perchè in questoi uffici, dove notoriamente regna il silenzio, sembra di avere un impianto di filodiffusione...
con la differenza che il livello di decibel non è esattamente quello che si addice ad ambienti in cui è richiesta una certa concentrazione.

eh già, perchè visto il risultato delle elezioni, gli operai hanno pensato bene di rispolverare le vecchie compilations dei tempi del regime...

e così,oggi, invece dei "soliti" motivetti pop ecco riecheggire una bella ...

"Faccetta nera,
Bell'abissina
Aspetta e spera che già l'ora si avvicina!
quando saremo insieme a te,noi ti daremo un'altra legge e un altro Re.... "

se ora mi affacciassi dalla finestra mi sembrerebbe quasi di voler emulare qualcuno.... ;-)

meglio restare alla mia postazione e sorridere su quanto sta accadendo oggi.
E intanto abbiamo un nuovo governo...

domenica 13 aprile 2008

Il "SOCIALE" come "MELTING POT"


La settimana trascorsa non era stata particolarmente entusiasmante
Di nuovo in balia nervosismi dovuti al fatto che, sebbene abbia preso la mia decisione,questa risulta difficile da attuare.

E’ un po’ come “scendere da un treno in corsa…”
Sai che è fare, perché la direzione presa è quella sbagliata e l'unica soluzione e saltare giù...
ma -in ogni caso- devi mettere in conto ruzzoloni,graffi e lividi

PECCATO che quando nella notte il tuo cellulare torna ad illuminarsi e provi ancora un certo piacere nel vedere quel nome sul display, ti rendi conto che da quel treno non sei ancora scesa!

Inutile dire che nel pomeriggio si è reso necessario un ulteriore,definitivo chiarimento.

Tolto il dente,a quel punto, l’obbiettivo restava quello di far trascorrere quel che rimaneva del w.e. nel modo più indolore possibile
Si preannunciava come il solito sabato sera biellese,trascorso nel solito locale, sorseggiando il solito caffè per poi decidere verso quale locale proseguire la serata…

eppure questa volta c’è stato un piacevole fuori programma.

Il solito tavolino del Sociale ad un cero punto ha cominciato a diventare sempre più stretto e le sedie sempre più scarse .
persone mai viste e mai conosciute prima che, per una serie di circostanze, si sono trovate dapprima a parlare e poi a scherzare e a ridere in modo sguaiato creando una situazione che, nell’ingessata realtà biellese, sarà stato giudicato un po’indecoroso dalle signore in pelliccia sedute al tavolo a fianco,

In effetti il nostro non è stato un atteggiamento tipicamente“biellese”

Ma il motivo stava proprio nel fatto che di biellesi “puro sangue”,in quel tavolo,ce n’erano ben pochi e “quei” pochi erano comunque atipici..

Così la serata è decollata e le solite cose, sono sembrate ,stranamente più divertenti e rilassanti.
Che strano pensare di ridere in quel modo quando proprio a pochi metri di distanza c’era il motivo delle mie tensioni settimanali … molto meno rilassato di noi e, per una volta, a sentire chi ha avuto modo di “spiarlo”,molto più interessato a capire il motivo di tanta allegria.
Ci vorrà un po’ di tempo ma passerà, ne sono sicura e serate come quella appena trascorsa, mi fanno capire che il mondo non ruota intorno a quello sgabello ;-)

martedì 8 aprile 2008

Se questo è un uomo...


Con lui ho fatto un grosso errore di valutazione,
Come uomo, non brilla affatto,
ha pensato solo a se stesso
mi ha cercato quando avrebbe dovuto lasciarmi stare
ha usato parole senza pensare al loro significato
mi ha lasciata in un'attesa per me incomprensibile senza curarsi dei miei pensieri e del mio stato d'animo...proprio quando non ne avevo fatto mistero.

se questo è un uomo...

in ogni caso il suo modo di pensare e di agire non saranno più un problema mio.
siamo arrivati alla svolta...
io a destra,
lui a sinistra

e poi non si era detto "fine immersione"?