Argomento chiuso,archiviato…
Ormai è dimostrato: non esiste “soluzione di continuità”.
Ora devo riorganizzarmi, pensare ad altro,
devo riversare altrove l’entusiasmo e il tempo che avrei voluto dedicare ad un “qualcosa” che, a ben vedere, non era poi così degno della mia attenzione…
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1 commento:
il punto è che non siamo noi a scegliere "le cose" ma sempre loro a scegliere noi.
allora l'unica ricetta possibile è la massima apertura verso ogni fenomeno che si presenta aalanostra attenzione, non dando niente per sconatato.
Mai troppa importanza mai troppo poca attenzione.
e prima o poi quel qualcosa, che non sapevamo neanche di cercare, arriva e ci trova puntualmente impreparati a gestirne l'importanza, il piacere e la passione.
un bacio.
faber
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